L’antica tradizione della pesca delle alici di Cetara, in Costiera Amalfitana. Domenica sera 23 Luglio 2017 si è dato il via alla 43° edizione della Notte delle Lampare, la notte più attesa dalla comunità cetarese e dai tanti visitatori che da ogni dove accorrono per assistere via mare alla battuta di pesca, oltre che per degustare i prodotti enogastronomici del territorio. In una notte buia e senza luna, le luci delle lampare impiegate per la pesca, ingannano le alici guidandole all’interno della rete che le circuisce.
Tutto ha inizio verso il tramonto alle ore 20 circa. La danza delle lampare nel mare di fronte Cetara attira i banchi di pesce in superficie. Si tratta di semplici barche una volta illuminate a carburo, poi a petrolio, poi con accumulatori elettrici fino agli attuali gruppi elettrogeni. La luce artificiale, in assenza di luna, è l’unica fonte luminosa percepita dai pesci che attratti raggiungono la supercie. Un’altra imbarcazione al momento giusto cala la rete a cianciolo che racchiude il banco guidato dalla luce delle lampare.
La rete viene aissata attraverso una gru meccanica e le braccia dei pescatori, ed è questo il momento più emozionante. La alici guizzano dall’acqua cercando di fuggire alla loro sorte, mentre la rete si restringe e il banco spinge verso il fondo. La rete è stata ritirata e l’ultimo tratto rivela il bottino conquistato con fatica e tenacia. Attorno è un tripudio di festa. I traghetti, carichi di spettatori, lanciano un forte allarme solidale in segno di vittoria e i visitatori applaudono i pescatori.Le lampare fanno rientro al porto e come trofei resteranno con le luci accese ancora per un po’. Intanto sulla terraferma, tra le piazze e i vicoli del paese, incalza la festa tra balli e musiche popolari. Stand gastronomici offrono prodotti della tradizioni, in particolar modo a base di alici. Cetara è infatti famosa per la tradizionale colatura di alici, ottenuta dalla maturazione delle alici attraverso la salatura in piccole botti di legno.