C’è una cittadina, della Comunità Valenciana, in Spagna, che si affaccia nel cuore della Costa Blanca, a pochi chilometri da Alicante, il cui nome ben si adatta alla giovialità del suo popolo e alla vivacità dei colori che la caratterizza: Villajoyosa, città gioiosa per l’appunto. Riparata dai venti e dalle piogge, incastonata tra colline e montagne, La Vila , così come è chiamata familiarmente in valenciano, conserva il fascino di un territorio dove il suo passato ricco di storia e tradizioni e le bellezze naturali hanno saputo creare nel tempo una crescente offerta turistica. Lontana dai flussi turistici di massa della vicina e modernissima città di Benidorm, La Vila, vanta una dimensione di sicuro più raccolta e contenuta, rivelandosi una meta ideale per chi voglia godere del clima e del mare cristallino in modo più rilassante e piacevole. A rendere pittoresca la città sono di certo i suoi edifici, che nel centro antico e lungo il litorale si colorano di tinte forti di ogni tonalità. Tale caratteristica, comune ad altri borghi del Mediterraneo, richiama l’antica tradizione marinara secondo la quale i pescatori potevano così riconoscere le proprie case dal colore, direttamente dal mare durante il ritorno. Il casco antiguo, centro antico, è un dedalo di viuzze che dall’alto della città fortificata, nei pressi del fiume Amadorio, degradano verso la parte bassa offrendo scorci suggestivi su balconi carichi di fiori e facciate decorate.
La storia di Villajoyosa è ben testimoniata dai reperti di epoca romana e mediovale custoditi nel Museo Civico, dalle mura fortificate, dalla chiesa dell’Assunción di stile gotico, dalle torri e dalle feste che ancora oggi celebrano il passato. Prima fra tutte, quella dei Moros y Cristianos ( Mori e Cristiani), dichiarata d’ interesse turistico internazionale dal governo spagnolo, che si celebra dal 24 al 31 luglio di ogni anno, in onore di Santa Marta, che avrebbe favorito la vittoria dei cristiani sui pirati musulmani durante l’assalto alla città. Sebbene la festa della vittoria dei cristiani sui mori si celebri in molte località spagnole, ciascuna con una propria caratteristica, quella di Villajoyosa è senz’altro l’unica che celebra lo sbarco e pertanto unica. La Vila è sede anche di una delle più antiche e rinomate industrie di cioccolato, che dal 1881 produce il cioccolato Valor, presente in tutta la Spagna con le sue cioccolaterie dove è possibile assaporare le tante varietà offerte oltre che la tipica tazza di cioccolato caldo con churros. L’azienda offre inoltre visite gratuite giornaliere per coloro che vogliono conoscere l’antica produzione e lavorazione del cacao attraverso un percorso guidato ben realizzato che illustra la storia del cioccolato Valor dalle origini fino ai tempi moderni. Ma se nonostante la visita siete riusciti a trattenervi dalla tentazione di degustare del buon cioccolato, non sarà lo stesso quando ritrovandovi per strada, a spasso per la città, sentirete l’aroma del cacao tostato diffondersi nell’aria.
La costa di Villajoyosa vanta alcuni dei tratti più suggestivi della Costa Blanca che qui alterna ampie baie sabbiose o di ciottoli a cale nascoste e suggestive, mai affollate e pertanto godibili nel loro fascino selvaggio. Percorsi e sentieri ben tracciati invitano a lunghe passeggiate lungo la costa da fare a piedi o in bike a seconda dell’indicazione segnalata. Fra questi, grazie ad un recente intervento di recupero, vi è quello della ” Colada de la Costa“. Si tratta di un sentiero, lungo circa 3 km, tracciato lungo la costa che collega Playa Torres di Villajoyosa con Cala Morales di Finestrat, più a nord, e che segue parallelamente la linea di costa offrendo scenari naturalastici di ampio respiro lontani dall’edificazione a volte sconsiderata di alcuni tratti. Playa Torres colpisce senz’altro per la sua baia ampia di sabbia e ciottoli e la vegetazione rigogliosa che arriva fino al mare.
Proseguendo verso nord, lungo il sentiero, amena e selvaggia, si apre la cala di Raco Conill, rocciosa e dalle acque cristalline che lasciano intravedere il fondale con le sue molteplici tonalità. A sud di Playa Torres s’incontrano invece Playa de los Estudiantes e Playa Varadero, a nord del porto di Villajoyosa. Playa Centro è invece la spiaggia, interamente sabbiosa, sulla quale si affaccia la città, la più frequentata, dotata di servizi, di un percorso pedonale, a ridosso della quale sorgono anche tutti i bar e ristoranti che accolgono i turisti. Procedendo verso sud, Playa Paraiso si estende per circa 720 m racchiusa tra due promontori. Segue poi Playa Bon Nou, Playa Esparellò, e Playa Xarcò, isolata e selvaggia, battuta dai venti, con la sua celebre torre del XVII secolo e la sua luce all’imbrunire densa di suggestioni.