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cipressetaFontegreca

A Fontegreca, piccolo comune dell'Alto Casertano, ai piedi del versante nord- occidentale dei Monti del Matese, si nasconde un tesoro naturalistico unico in Europa. Si tratta del bosco degli Zappini, più noto come cipresseta di Fontegreca, esteso per 70 ettari, costituito da esemplari di Cupressus horizontalis, un cipresso dai rami disposti orizzontalmente e perpendicolarmente rispetto al tronco, longevo e dal legno pregiato. La sua formazione è molto antica e pare che risalga all'abitudine che avevano greci e romani nel piantare cipressi in prossimità di corsi d'acqua. Secondo altre ipotesi la cipresseta ha avuto un'origine naturale, favorita dalle condizioni del clima e del suolo. E' l'unico esempio di bosco di cipressi che si rinnova spontaneamente ed è oggetto di studi da parte del CNR in quanto è l'unico immune da una malattia che ha minacciato i cipressi nel resto del Mediterraneo. Il bosco regala scenari fiabeschi, mentre il torrente Sava che l'attraversa crea cascatelle, giochi d'acqua e pozze dove è possibile immergersi o sostare per un veloce ristoro presso le aree attrezzate.